Con una sentenza storica, la Corte di giustizia dell’Unione Europea ha di fatto riconosciuto i matrimoni tra persone dello stesso sesso ai sensi delle regole sulla libera circolazione delle persone e si applicheranno anche nei Paesi membri dove non esiste il matrimonio omosessuale: “Non è più condivisibile la nozione di “matrimonio” come unione di persone di sesso diverso”, sancisce la Corte, nell’ Unione Europea un coniuge è sempre un coniuge anche se si tratta di una coppia gay.
Questa importante sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 5 giugno 2018 causa C- 673 /2016 sancisce L’importante principio della Libertà di circolazione anche alla famiglia omoaffettiva. continua a leggere