Concorsi: la riforma Brunetta e le assunzioni super veloci
Le semplificazioni sono necessarie e saranno attuate: i quasi 200 miliardi del Next Generation Eu sono un treno che, senza riforme, l’Italia rischia di perdere.
I prossimi decreti, uno sulle semplificazioni e l’altro sul reclutamento, dovranno necessariamente essere approvati entro la prima decade di maggio.
L’eutanasia non è più reato
La Morte è sempre stata guardata dall’uomo come un destino crudele dei viventi; la sua inesorabilità fa vacillare e come scriveva F. D. Guerrazzi, “o la Vita è un male, e perchè ci fu data?, o la Vita è un bene, e perchè ci vien tolta?” Fiumi di inchiostro si sono spesi, tuttavia il tema dell’assistenza nella fase terminale di chi soffre, è da sempre un tema dibattuto che investe la sfera giuridica oltre a quella etica, perchè deve necessariamente essere posto in correlazione con il diritto del soggetto di autodeterminarsi, che sempre più si fa strada negli ordinamenti europei.
Il dibattito ha investito tanto la terminologia “politicamente corretta” che l’assetto normativo del nostro ordinamento: Uccisione pietosa, eutanasia, suicidio assistito hanno coinvolto intere brache di medicina, morale, diritto ed eugenica, dato origine a conflitti intestini, e non, oggi tutt’altro che sopiti. continua a leggere
Ufficio consulenza pratiche di successione
Dichiarazione di successione: servizio di consulenza, assistenza e deposito
Presso i nostri uffici troverai un apposito servizio che fornisce assistenza e consulenza per le pratiche di successione. Contattaci ai recapiti in calce continua a leggere
Successione: quali documenti occorre presentare
Dichiarazione di successione: servizio di consulenza, assistenza e deposito
QUALI DOCUMENTI OCCORRE PRESENTARE:
Pratiche INAIL, INPS e AGENZIA delle ENTRATE
Consulenza previdenziale, fiscale, infortuni, invalidità
Nell’ambito dei nostri servizi offriamo un’importante attività di consulenza nei settori previdenza, fisco, infortunio, disabilità ed invalidità. continua a leggere
Danno non patrimoniale: la Cassazione più recente
Secondo l’orientamento attualmente prevalente della giurisprudenza di legittimità il danno-conseguenza, quale elemento costitutivo dell’illecito aquiliano e della responsabilità per inadempimento, necessita sempre di specifica allegazione e di prova, non potendo il pregiudizio risarcibile essere identificato con l’evento dannoso. La nozione di danno “in re ipsa” configura, invero, un danno punitivo, ponendosi, così, in contrasto sia con l’insegnamento delle Sezioni Unite (Sez. U., n. 26972/2008, Preden, Rv. 605494-01), secondo il quale quel che rileva ai fini risarcitori è il dannoconseguenza, che deve essere allegato e provato, sia con l’ulteriore e più recente intervento nomofilattico (Sez. U., n. 16601/2017,) che ha riconosciuto la compatibilità del danno punitivo con l’ordinamento solo nel caso di espressa sua previsione normativa, in applicazione dell’art. 23 Cost.. continua a leggere