Aprile 2019

Le ultime importanti sentenze in ambito Medico – Sanitario 2019

Il Tribunale di Parma assolve un medico applicando l’art. 590-sexies, 2° c., c.p. (Aprile 2019)

Il Tribunale di Parma in composizione monocratica, applicando l’art. 590-sexies, 2° c., c.p., ha assolto dall’accusa di lesioni personali colpose gravissime un medico di Pronto Soccorso che non era pervenuto tempestivamente alla diagnosi di un ictus ischemico che aveva colpito una donna, la quale, proprio per effetto di tale patologia, ha riportato danni permanenti e molto significativi. La sentenza merita di essere segnalata perché rappresenta uno dei primi casi noti di applicazione della controversa disciplina di esclusione della responsabilità penale introdotta dalla legge “Gelli-Bianco” del 2017. continua a leggere

Marzo 2019

Paziente muore per farmaco. Responsabilità in solido tra chirurgo ed anestesista

Nonostante la morte sia stata causata dalla somministrazione del farmaco (effettuata in concreto dall’anestesista), la Cassazione ha condannato entrambi i medici facenti parte dell’equipe.

La Cassazione ha riconosciuto una responsabilità in solido tra i due sanitari: il chirurgo, che ha effettuato l’operazione e l’anestesista, che ha iniettato il farmaco mortale, in quanto è stata riconosciuta da parte della Cassazione una posizione di garanzia in capo al chirurgo che deve concordare preventivamente con il collega anestesista le sostanze da iniettare, rilevando eventuali allergie del malato. continua a leggere

Febbraio 2019

Condannato medico che non prescrive esami per sintomi generici

Nel caso di specie ha condotto alla morte del paziente, l’omissione del medico che non ha prescritto approfondimenti diagnostici al proprio paziente che si presentava in ospedale accusando sintomi ambigui.

 

Dichiarando il vizio di sussunzione della Corte d’Appello, la Cassazione condanna il sanitario e ne sancisce la responsabilità.

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Gennaio 2019

Cronologia sulla tossicità del piombo: avvelenamento sul lavoro e danni cerebrali nei bambini

Spesso in una causa di risarcimento è difficile provare il nesso di causalità tra l’evento ed il danno.

Questo vale anche per i casi di avvelenamento da piombo ed i devastanti danni cerebrali, cecità o paralisi che esso comporta.

L’intossicazione cronica dipende ovviamente da un’esposizione prolungata al piombo, che vede come principale fattore di rischio quello professionale. Infatti diverse figure che lavorano ad esempio nell’ambito dell’industria continua a leggere

Dicembre 2018

L’accesso va consentito ai cani guida per non vedenti

Il cane guida che accompagna un non vendente, o un non udente, non può essere considerato alla stregua degli altri animali: gli deve essere sempre consentito l’accesso a mezzi pubblici, negozi, locali ed aree pubbliche.

I cani guida, infatti, sono cani da assistenza utilizzati da persone affette da cecità e persone ipovedenti, o non udenti addestrati per aiutare queste persone a superare gli ostacoli o altresì per avvertire il padrone della presenza di suoni importanti.

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Ottobre 2018

Responsabilità medica e malasanità: quando sono fondate le accuse?

La capacità di un sistema sanitario nazionale di calcolare con precisione il tasso di malasanità ed in generale il livello medico chirurgico complessivo è attualmente quasi impossibile a causa delle affermazioni false o reticenti che circondano gli accaduti.

Un italiano medio che vive fino ad 85 anni si sottoporrà a circa 7,2 interventi chirurgici durante il corso della propria continua a leggere