Gennaio 2019

Cronologia sulla tossicità del piombo: avvelenamento sul lavoro e danni cerebrali nei bambini

Spesso in una causa di risarcimento è difficile provare il nesso di causalità tra l’evento ed il danno.

Questo vale anche per i casi di avvelenamento da piombo ed i devastanti danni cerebrali, cecità o paralisi che esso comporta.

L’intossicazione cronica dipende ovviamente da un’esposizione prolungata al piombo, che vede come principale fattore di rischio quello professionale. Infatti diverse figure che lavorano ad esempio nell’ambito dell’industria metallurgica, addetti alla produzione o all’utilizzo di vernici a base di piombo, artigiani addetti alla decorazione di ceramiche, risultano essere maggiormente a rischio di essere colpiti da questa patologia. Meno importante, seppur da non dimenticare, è invece l’inquinamento ambientale determinato da contaminazione di aria, acqua e suolo.

Recentemente a laciare un’allerta per possibile avvelenamento da piombo nelle pentole a cottura lenta è stata l’NHS, il “Servizio Nazionale per la Salute” del Regno Unito, secondo il quale nelle cosiddette “slow cooker” vi sarebbero livelli potenzialmente pericolosi di tale metallo.

Le evidenze scientifiche sulla tossicità del piombo sull’argomento sono incontestabili e vanno molto a ritroso nel tempo. Ripercorriamole brevemente.

Nel 370 a.C. Ippocrate fu il primo a riconoscere la colica avvelenante da piombo.
Nel 200 a.C. Nicandro riconobbe la paralisi da avvelenamento da piombo.
Nel 100 d.C. Dioscoride Pedanio ha descritto coliche, paralisi e delirium da ingestione di piombo o inalazione di fumi di piombo. Dispositivi meccanici utilizzati per ridurre l’esposizione.
Nel 1656 furono riscontrate numerose infezioni da avvelenamento da piombo in Francia dal suo uso nella vinificazione. Notori focolai di avvelenamento da piombo da uso diffuso di piombo in recipienti da cucina e altri articoli per la casa.
Nel 1785 Il piombo negli smalti ceramici chiamato “un veleno lento ma sicuro” a volte è stato in grado di intossicare intere famiglie.
Nel 1839 Tanquerel des Planches pubblica a Parigi il suo lavoro su 1.200 casi di avvelenamento da piombo professionale in numerosi mestieri.
Nel 1895 sono stati riconosciuti i pericoli del piombo nelle tubature erano riconosciuti.
Nel 1892 un avvelenamento da piombo è stato riscontrato nei bambini nella zona di Brisbane in Australia. La pittura a base di piombo a sbalzo nelle case fu identificata come la fonte dell’avvelenamento nel 1904.
Nel 1900 In Gran Bretagna, nell’anno 1900 sono stati riportati 1.058 casi di avvelenamento da piombo professionale. 7.936 casi di cui 328 vittime negli anni 1900-1911.
Nel 1910 Elevate percentuali di piombo venne riscontrata negli operai di vasellame negli Stati Uniti (
Nel 1912 si evidenziarono tassi di aborto spontaneo più alti nelle donne esposte al piombo al lavoro.
Nel 1914 L’avvelenamento da piombo da vernici domestiche è stato identificato negli Stati Uniti.
Nel 1914 fu riscontrato L’avvelenamento da piombo di donne e bambini che vivevano in un villaggio vicino una fonderia in Messico.
Nel 1914 si ebbe l’avvelenamento del bestiame intorno alla fonderia Selby.
Nel 1922 vi furono 132 casi di encefalopatia da piombo tra i lavoratori nelle industrie di piombo americane negli anni 1910-1922. Molti se ne andarono con permanente deterioramento mentale, cecità o paralisi.
Nel 1922 vi furono 428 casi di grave avvelenamento da piombo nei bambini del Queensland, in AustraliaFurono rinvenute vernici bianche al piombo sulle verande in cui i bambini giocavano.
Nel 1929, L.J.J. Nye riferì di una ridotta crescita in bambini dichiaratamente avvelenati da piombo.
Nel 1933 si evidenziarono i danni cerebrali nei bambini a seguito di avvelenamento da piombo.
Nel 1938 si evidenziò che un’encefalopatia acuta si verifica nei bambini esposti a livelli di piombo nel sangue superiore ad una certa soglia per litro.
Nel 1941 ministero statunitense della salute stabiliva standard di esposizione professionale per il piombo a 1,5 mg per 10 metri cubi.
Nel 1942 fu riscontrato l’vvelenamento da piombo nei minatori degli Stati Uniti.
Nel 1943 fu evidente che un avvelenamento lieve da piombo durante l’infanzia ha dimostrato di causare danni seri e permanenti al cervello dei bambini, quali disturbi dell’apprendimento e del comportamento.
Nel 1950 vi furono numerosi casi riscontrati di avvelenamento del bestiame da emissioni di fonderia.
Nel 1965 Patterson teorizza che anche un lieve assorbimento del piombo produrrà quantità significative di irritabilità e disfunzione intellettiva.
Nel 1966 vi fu una ulteriore sposizione al piombo di proporzioni epidemiche nei bambini vicino a fonderie di piombo.
Nel 1968 la comunità scientifica giunse a concludere che una qualunque quantità di piombo nel corpo è indesiderabile.
Nel 1969 L’avvelenamento da piombo viene definito “l’epidemia silenziosa” dell’American Academy of Pediatrics.
Nel 1970 Avvelenamento da piombo dovuto alla contaminazione del suolo fu evidente.
Nel 1970 fu riscontrata la correlazione tra i livelli di piombo nel sangue e l’ inibizione dell’attività degli eritrociti (ALAD).
Nel 1972 fu riscontrata l’epidemia di avvelenamento da piombo nei bambini che vivono vicino alla fonderia di piombo di Asarco a El Paso, in Texas. Quozienti intellettivi significativamente più bassi sono stati trovati in questi bambini.
Nel 1972 Difetti neuro-psicologici sono stati riscontrati nei bambini in età prescolare che erano stati esposti a pitture e intonaci con livelli elevati di piombo.
Nel 1972 L’iperattività nei bambini era associata a livelli più elevati di piombo nel sangue e livelli di piombo nelle urine post-penicillamina.
Nel 1975 furono riscontrati deficit neuro-psicologici e insuccessi scolastici dovuti a problemi di apprendimento e comportamento rilevati in bambini di 7 anni che avevano subito un’esposizione al piombo asintomatica tra 1 e 3 anni di età.
Nel 1976 furono evidenziati gli effetti sul sistema nervoso periferico in bambini di età compresa tra 5 e 9 anni esposti a piombo da fonderie in Idaho, nella contea Shoshone.
Nel 1979 fu dimostrato di causare deficit del QI e altri difetti neuro-comportamentali nei bambini
Nel 1986 fu dimostrato che L’esposizione al piombo prenatale era associata a minor peso alla nascita, gestazione più breve, anomalie minori e deficit neuro-comportamentali.
Nel 1988 fu riscontrato un ritardo neuro-psicologico nei bambini di quattro anni a causa del vento respiravano le polveri della fonderia di piombo a Port Pirie, in Australia.

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